lunedì 15 dicembre 2014

Storie da altrove

Democrazia.
Le radici semantiche, logore e atrofizzate di una parola che vorrebbe dire “governo del popolo”.
Suona irrisorio in un panorama dove ormai si fanno autoelezioni senza bisogno dei cittadini che votino questo o quello. Dove si fanno bandi e gare d'appalto vinti dal miglior offerente, in genere quello che fa il prezzo più basso, ma anche magheggi di sorta tra le varie amministrazioni e fondazioni e associazioni su scambi di favori ed eventuali spartizioni degli ori.
Successe nelle remote terre di Mediolanum, che un associazione di stampo cattolico vinse un bando, senza avere alcun criterio di sorta per vincerlo. Servono requisiti sul territorio per questo progetto, ma non fa troppo strano se si nota che partecipi al bando una cooperativa emiliana.
La vincente era però in fondo di solidarietà da circa due anni e non poteva reintegrare il personale. Morale della favola un tot di persone a casa. Sopratutto la vincente in questione ora ha una sua ex adepta in amministrazione...ma sarà di certo casuale. Io però non credo al caso.

E i poveri derelitti, liquidati subito dalla fondazione per cui lavorano da anni, come consono al suo fare, prendere,usare e quando non serve più buttare con non-chalance, ma questo è un discorso che non sta a galla, che fa un po' acqua da tutte le parti, ma chissà com'è, comunque galleggia..tanto nessuno tira lo sciacquone.
Ma qualcuno, stando del fetore, decise di chiedere aiuto agli omini delle pulizie, il Comitato,Guanti Italici per le Latrine, che subito in favore del diritto d'aria dei lavoratori si prodigarono di chiamare a destra e a manca per chiedere spiegazioni intervenendo anche in modo deciso. Il Comitato assieme ad altri operanti per i diritti dei lavoratori misero alle strette associazioni, amministrazione comunale e quant'altro. Ma si era intasato tutto e ci voleva tempo a sbrogliare le cose.
Fu indetta una mega manifestazione contro un decreto legge già divenuto esecutivo, e peraltro votato al governo da una buona dozzina di membri del Comitato di cui sopra, poiché dai piani alti non si sentiva l'odore.



Aderirono in molti allo sciopero, approfittando del periodo natalizio per lo shopping compulsivo.
Democrazia.
Mha!! forse era proprio un governo del popolo in quelle remote terre. Dove il popolo era talmente abituato alla comodità e al continuo delegare che non sapeva più prendersi le proprie responsabilità, dove le battaglie si svolgevano per vie legali, dove le badanti crescevano la prole di padri e madri troppo impegnati a far carriera o accumulare denari. Dove il medico doveva trovare le medicine e/o le cure per salvarci la vita con tagli e cuci , e panacee in pillole. Dove la realtà era dettata dai canoni della televisione, dove la cultura era ormai un ricordo atavico di generazioni passate.
Ma ovviamente in questo mondo fatato, esisteva anche un parte di eretici, filosofi attivi dell'assurdo,erranti che creavano la propria realtà, ognuno a suo modo , gente che pagava in prima persona per le proprie scelte sempre, che non si affidava a un medico o alla pillola curativa di ogni male, che cresceva i propri cuccioli con dedizione e attenzione, che non aveva magari la tv, che se temagari potevano temere la morte..certo non avevano paura di vivere.



a mille c'è n'è, nel mio cuore di fiabe da narrar..
venite con me basta un poco,vedrete per sognar..per sognarr..

non serve l'ombrello il cappottino rosso la cartella bella per venir con me,basta un po' di fantasia e di umiltà..il disco fa clic!!ma attenzione un altra ne avrete c'era una volta il cantafiabe dirà, e un altra favola..comincerà..”

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  2. @bla78
    se non argomenti io lo reputo spam, e come tale lo cestino

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