domenica 12 luglio 2015

riflessioni sul Residenziale Kenshindo 07/2015

Agriturismo il Mondo antico, a Rocca Susella (PV)
Motivazione, pendolo che scandisce il batter del vivere, fa scegliere,ci plasma e distrugge per plasmarci in continuo. Chi ne ha bisogno a piccole dosi, e si accontenta del quieto vivere, chi pensa di non averne bisogno e resta in un fatalismo alla mercè degli eventi, chi invece, ne ha bisogno di forti,estreme per dare il cento,

Mi trovo davanti alla stuoia, coi miei demoni e miei dei, cicale violiniste strofinano le zampe..qualche rondine vola bassa con rapide traiettorie circolari, simili  a quelle fatte con la katana che mi accompagna, Ammazzademoni., queste ultime semplicemente letali.




un vento fresco dona un attimo di piacere alla calura del Sole cocente, attimi...la vita ne piena e tutti,anche quelli dolorosi li assaporo a fondo. Scopro parti oscure di me, molte ancora da scoprire, quelle oscure sì ma anche quelle alla luce del Sole, insana tendenza a vedere spesso il bicchiere ancora mezzo vuoto, o mezzo pieno...ma sempre,mezzo. No, non è uno svuotare il mare con un cucchiaio, e solo la voglia di conoscermi,di liberarmi che mi spinge ad appassionarmi alla Via dello Spirito della Spada, è scritto nel mio nome..il Rito...LauRito.

il clàn dei 3 dojo Z.N.K.R, DAO, ERRANTI
Con umiltà mi pongo davanti all'avversario, già non è più una stuoia bagnata. Saluto con un cenno del capo, umiltà e reverenza, per scelte estreme del vivere o del morire.
KATA
Il cuore del katana lo punta, predatore affamato di sangue, di carne, di divorare, e taglio in kesagiri da destra verso sinistra, entro dalla base del collo,che le ossa sono più fragili in quel punto ma qualcosa accade, lo vedo dinanzi a me col suo sangue che schizza a fiotti, nel suo volto il dolore per la ferita inferta. Non ho dato il giusto valore forse? o la sua sofferenza mi rende aggressivo? non posso avere pietà..tante ancora le cose che voglia realizzare, imparare. Portare avanti un amore appena nato,così intenso e mistico, continuare la Via del Bushi, trovare risposte a tante domande ancora..no! perchè io continui a vivere,tu devi morire,e una sorta di orgoglio rabbioso, come il ringhio di un animale mi porta a tagliare due kesagiri dalla parte opposto, e continuare in jaku-kesagiri, a salire dalle viscere alla spalla opposta e non ricordo se un ulteriore kesagiri a scendere, sò che non mi sarei fermato fino al taglio Do,quando di netto avrei reciso il suo tronco, o almeno aperto il suo ventre recidendo le sue viscere...

la tempesta si placa, si soffermo a espirare forte e intenso, gli rendo omaggio, chiburì, notò..rinfodero e mi inchino, a quella preda che è parte di me.

e Mentre scrivo quel malessere passa, quella voglia di urlare,piangere con cui mi sveglio al mattino spesso tace, ebbra del fresco ricordo..ebbra,  mai sazia..





1 commento:

  1. Sangue e sorrisi insieme. Sempre. E la forza di accettarli entrambi.
    Buona pratica, allievo ed amico caro.

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